Quanto sono importanti i materiali in una lavastoviglie da incasso? E i prezzi? Certo, non si può dire che non lo siano, per quanto i materiali utilizzati per la costruzione di questi elettrodomestici da cucina sono abbastanza simili e omologati, non essendoci molta differenza fra modelli, semmai i principali ‘distinguo’ vanno ricercati nelle componenti, quali i cestelli di carico, gli scomparti, i rivestimenti interni alla macchina. Ad esempio, avete mai sentito parlare di zeolite? Ebbene, è un minerale spesso tirato in ballo in tema di lavastoviglie in quanto utilizzato nei migliori modelli perché sprigiona una reazione chimica che produce calore che accelera l’asciugatura delle stoviglie accorciando i cicli di lavaggio. Questo spiega perché i modelli in zeolite sono fra quelli che consumano di meno proprio perché sono macchine più veloci che esauriscono il trattamento prima delle altre.

Oltre a materiali e qualità dei pezzi, anche consumi, marca e prezzo sono fattori indicativi nella scelta della lavastoviglie, come di qualsiasi altro elettrodomestico. Un buon brand è anche garanzia di assistenza e di trasparenza nell’individuazione della classe energetica, i migliori marchi non hanno bisogno di presentazioni, basta il nome, da Siemens a Bosch, da Miele a Whirlpool. Sceglierli equivale a una maggiore affidabilità del prodotto, ma occhio ai brand emergenti, dove gioca un fattore chiave la tecnologia che è il leitmotiv delle firme più giovani nel mercato di settore che punta molto sulla riduzione dei consumi e dei cicli di lavaggio per poter competere al meglio in questo business a colpi di ‘like’ da parte degli utilizzatori.

Va detto che le lavastoviglie da incasso sono più costose, anche le piccole a cui è dedicata questa guida sui migliori prodotti, rispetto ai modelli basici delle lavastoviglie a libera installazione, la qualità si paga e mette in stretta correlazione prezzo e prestazioni. Le lavastoviglie da incasso si suddividono in fasce di prezzo, partendo da quella bassa che si attesta su una soglia massima di 350 euro con capienza massima di 12 coperti e consumo idrico approssimativo di 3500 litri d’acqua all’anno. In fascia media, si posizionano i modelli fra 350 e 500 euro fino a 14 coperti, mentre al top si piazzano le migliori, comprese le lavastoviglie in zeolite, di prezzo sopra i 500 euro, max 16 coperti, ma in compenso con un consumo idrico più basso pari a circa 2800 litri all’anno.